Venerdì
28 Aprile 2023 alle ore 17.00 presso il Museo diocesano di Reggio Calabria sarà
presentato al pubblico il Progetto Capolavori d’Aspromonte: sculture
in marmo dal Rinascimento al Barocco promosso da Fondazione Antonino
Scopelliti, in collaborazione con Accademia di Belle Arti Reggio Calabria,
Museo diocesano di Reggio Calabria, Museo Gerhard Rohlfs di Bova, Il Giardino
di Morgana – Archeotrekking ed escursioni e l’Associazione Territorium Italia.
Il
progetto è finalizzato a valorizzare la statuaria marmorea conservata nei
comuni dell’Aspromonte, attraverso il coinvolgimento di guide, storici dell’arte,
associazioni e fondazioni che si occupano del patrimonio culturale.
Lungo
tutto il 2023 la Fondazione Antonino Scopelliti si farà promotrice della
raccolta di informazioni sull’attuale fruizione dei beni culturali
dell’Aspromonte, in particolare sulle immagini marmoree realizzate tra
Rinascimento e Barocco. A tal fine sono previste escursioni nei comuni
aspromontani che custodiscono tali importanti tesori della storia dell’arte
italiana, opere spesso poco note ma di alto valore storico-artistico oltre che
religioso.
Le visite
guidate saranno organizzate da guide autorizzate ma anche da storici
dell’arte che metteranno al servizio la loro professionalità non solo per promuovere
la conoscenza di tali opere d’arte del Rinascimento, del Manierismo e dell’Età
Barocca, ma anche per contribuire alla loro effettiva fruizione. Sarà redatta una
guida capace di contribuire in modo concreto alla valorizzazione di tale straordinario
corpus di sculture.
Ogni
tappa sarà, inoltre, occasione per partecipare ad un contest fotografico
unico ed originale, che sarà pubblicato sulla pagina Facebook della Fondazione
Antonino Scopelliti. Basterà fotografare le opere scultoree oggetto degli
incontri, che avranno, appunto, lo scopo di raccontare storie inedite, far
scoprire dettagli impercettibili, comprendere iconografie antichissime.
Tutti
i dettagli del Progetto saranno oggetto dell’incontro che vedrà presenti Lucia
Lojacono, direttore del Museo diocesano di Reggio Calabria, don Domenico Rodà,
Direttore Ufficio diocesano per i beni culturali dell’Arcidiocesi Reggio
Calabria- Bova, Rosanna Scopelliti, Presidente della Fondazione Antonino
Scopelliti, Pietro Sacchetti, Direttore Accademia di Belle Arti di Reggio
Calabria, Domenico Guarna, Giuda Ambientale AIGAE e Pasquale Faenza, storico
dell’arte ideatore stesso del progetto “Capolavori d’Aspromonte”.
Al
termine dell’incontro sarà possibile visitare il Museo diocesano di
Reggio Calabria, contenitore privilegiato di tesori d’arte provenienti non solo
dagli edifici di culto della città ma anche dalle chiese dell’intera diocesi di
Reggio Calabria-Bova.