L’attuale chiesa parrocchiale di San Germano a Ottiglio sorge sul sito in cui anticamente si trovava l’antica chiesa intitolata a Santa Maria delle Grazie. Secondo la tradizione, la popolazione partecipò attivamente alla demolizione del vecchio castello i cui mattoni furono utilizzati come materiale di risulta per la costruzione del nuovo edificio. Il cantiere ebbe inizio nel 1761 e fu terminato nel 1769 quando il vescovo casalese Monsignor Luigi Avogadro lo consacrò.

L’attuale organo non risulta coevo alla ricostruzione della chiesa: fu costruito nel 1863 dall’organaro Giovanni Franzetti di Intra e si presenta tutt’oggi nella sua conformazione originaria ad esclusione della pedaliera rettilinea posta in sostituzione dell’originale a leggio. Lo strumento consta di ben 2069 canne e si trova collocato sopra il portale di ingresso entro una cassa lignea a campata unica anch’essa probabilmente risalente alla stessa epoca. Il somiere dell’eco è posto sul pavimento a destra della consolle ed è racchiuso in cassa espressiva con antine apribili tramite l’apposito pedale posto in consolle. Sono presenti inoltre 8 somieri parziali con comando sull’aria per principale 16 bassi, corno dolce e per i registri del pedale del contrabbasso ed ottave, timpani, bassi armonici 8′, bombarde, timpanone e rollante. La consolle a finestra contiene due tastiere di 61 tasti con coperture in osso per i diatonici e in ebano per i cromatici. Ricco di timbri, lo strumento rappresenta un ottimo esempio di organo piemontese.

Fu probabilmente restaurato negli anni ’30 del ‘900 e recentemente si è concluso il nuovo intervento eseguito dalla ditta Marzi Italo di Pogno (NO) che ha permesso di recuperare la sonorità originale.