Nota Ufficio BCE
Questo percorso è stato funzionalmente realizzato all’interno del progetto Vie d’Arte principalmente quale sperimentazione tesa ad individuare migliorie, ottimizzazioni e aggiornamenti tecnologici dello strumento per realizzare i percorsi in BeWeB.
Queste migliorie sono ora messe a disposizione di tutte le diocesi e hanno significativamente arricchito le potenzialità del tool Percorsi.

Il Percorso conduce alla scoperta delle pale d’altare rinascimentali ancora conservate nelle chiese della Diocesi di Massa Carrara Pontremoli.

Si tratta di opere complesse, composte da vari elementi, dipinte o scolpite. Un tempo erano collocate sopra l’altare, appoggiate sulla mensa o murate nella parete retrostante. Proprio per la loro particolare collocazione, hanno rivestito un ruolo privilegiato nello spazio liturgico, divenendo il fulcro dello sguardo e della venerazione dei fedeli.

Oggi, tuttavia, sono spesso frammentarie e poco visibili. I cambiamenti liturgici e del gusto ne hanno provocato infatti l’allontanamento dalle loro sedi originarie. Di frequente non sono più oggetto di attenzione da parte dei fedeli né di particolari devozioni. Seguirne le tracce attraverso un “viaggio” in questo lembo estremo della Toscana nord occidentale permette di riscoprirne le storie e i significati.

Il Percorso è strutturato in 5 differenti itinerari (navigabili dal menu a sinistra). Il 1°Dai monti al mare: pale d’altare in una terra di confine di carattere generale, mostra tutte le 22 pale d’altare ordinate in un itinerario geografico da nord a sud che mette in luce i caratteri peculiari del territorio diocesano. Gli altri 4 itinerari approfondiscono temi specifici, selezionando di volta in volta tra le 22 pale d’altare quelle più significative. Si è cercato così di restituire la complessità di queste affascinanti testimonianze di arte e di fede.

Il Percorso Sulle tracce del Rinascimento. Pale d’altare nella Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli,  ha preso le mosse dalla mostra “Rinascimento inedito. La Lunigiana tra Quattro e Cinquecento” realizzata nel Museo Diocesano di Massa (giugno 2019-ottobre 2020). È stato sviluppato dal Progetto VIEd’ARTE con studi e ricerche sulle opere, sui libri e documenti d’archivio degli istituti diocesani e del territorio; ha infine preso forma attraverso riflessioni, confronti e prove su struttura, registro e modalità del racconto. Il suo obiettivo generale è quello di creare un collegamento tra museo e territorio, valorizzando le opere attraverso un racconto virtuale che permetta di mantenerle nel loro contesto originale pur facendole dialogare fra loro.