Si misero in cammino: pratiche processionali di comunità

Le processioni nell’ambiente cristiano

Le processioni nell’ambiente cristiano

MENU

Dagli albori della civiltà esistono riti comunitari che prevedono il compimento di un determinato percorso, indicato come corteo per circostanze profane, o processione religiosa quando si collega a riti sacri. Le persone coinvolte nell’evento esprimono meglio il loro essere comunità.

La tradizione ecclesiale ha in parte dato nuovo senso a riti processionali ancestrali e ha promosso proprie manifestazioni sia in percorsi fatti in memoria di Gesù Cristo, sia in circostanze caratteristiche per le singole comunità.

 

Partendo da tradizioni locali in cui le singole tappe dell’esistenza umana sono vissute dalle comunità per accogliere nuovi membri o raccogliersi attorno a loro in determinate circostanze, si sono sviluppati tipi diversi di cortei, che sono diventati quasi dei corollari ai riti sacramentali.

  • L’ingresso nella comunità cristiana nel battesimo: il piccolo nucleo familiare dalla casa porta il bambino o accompagna il catecumeno, verso il fonte battesimale, per una rigenerazione dal seno della Chiesa; un tempo, dopo il rito si compiva un piccolo corteo familiare dalla chiesa alla casa.
  • L’inizio di una nuova famiglia cristiana prevedeva, nel contesto dei paesi, i cortei di due clan che accompagnavano in chiesa i nubendi, poi si formava un festoso corteo nuziale all’uscita dalla chiesa verso la casa della nuova famiglia.
  • Ancora oggi la processione di più ampia partecipazione della comunità avviene nel rito funebre dalla casa del defunto alla chiesa/cimitero, in cui convergono parenti e conoscenti in riconoscenza per la vita del defunto e nella preghiera di suffragio per lui.

 

Le processioni tipicamente cristiane sono quelle che ricordano il legame della comunità con Gesù Cristo.

  • A partire da usanze commemorative nei luoghi in cui è vissuto Gesù, fin dall’antichità anche chiese lontane dalla Terra Santa hanno espresso la memoria di avvenimenti salvifici di Cristo con processioni: per la presentazione del Signore al tempio, il 2 febbraio; nella domenica delle palme, evocando l’ingresso di Gesù in Gerusalemme; nel venerdì della passione del Signore, culminante con la venerazione della Croce. Da questa memoria della passione di Gesù si è sviluppata la via Crucis.
  • Con la strutturazione delle celebrazioni liturgiche si svilupparono delle brevi processioni interne alle basiliche: nell’ingresso dei celebranti, nell’accoglienza del Vangelo, per la presentazione dei doni all’offertorio, andando a ricevere la comunione eucaristica ed infine al congedo.
  • Dalla fine del medioevo e nell’epoca post-tridentina acquistò grande solennità la processione del Corpus Domini.

A livello popolare divenne preminente la processione della festa patronale, con trasporto dell’immagine del santo a cui è dedicata la comunità, come descritto nel caso di S. Giovenale a Fossano. Spesso queste processioni si moltiplicarono per celebrare le feste titolari di ogni sodalizio presente nella parrocchia.

Processioni votive divennero espressioni della comunità cristiana che sacralizza il tempo, con feste che ne ritmano il calendario, e lo spazio, percorrendo il territorio con segni di benedizione. Nell’ambito rurale erano sentite le processioni delle rogazioni per la benedizione di Dio sui campi e sul lavoro dell’uomo. Nel ritmo annuale, dopo il 1800 sì è ben radicata la processione al cimitero per la commemorazione dei fedeli defunti.

Le confraternite medievali promossero le processioni penitenziali, cresciute in occasioni di pubbliche calamità ed in memoria riconoscente per pericoli scampati dalla comunità. Eventi ecclesiali straordinari erano occasioni di solenni processioni: in occasione della visita pastorale del vescovo, in tempo di giubilei, per la “peregrinatio Mariae”.

Con la recente secolarizzazione da un paio di generazioni i riti religiosi stanno scomparendo e le processioni sono evaporate quasi ovunque.

Your browser doesn't currently support this component
Please , update your browser

Sezioni del sito

Selezione lingua

  • Italiano
  • English
  • Deutsch
  • Français
  • Español