Il percorso “Ortona: le chiese scomparse”, promosso dall’Arcidiocesi di Lanciano-Ortona ha l’obiettivo di riconnettere le tracce documentarie, archivistiche e storico-artistiche presenti negli Istituti Culturali Diocesani al fine di raccontare la storia di sei edifici religiosi ortonesi scomparsi.

Fino ai bombardamenti del 1943-1944 la città di Ortona vantava un ampio e variegato patrimonio architettonico religioso, che si estendeva anche alla presenza di fondazioni conventuali francescane e domenicane; il tragico evento provocò la distruzione o il grave danneggiamento di gran parte dell’edilizia cittadina, innescando così demolizioni e successive ricostruzioni più attuali ma lontane dalle originarie fattezze architettoniche degli edifici.

L’Archivio Storico Diocesano, insieme al Museo Diocesano, conservano frammenti della vita di questi luoghi, celati solo in parte dai bombardamenti.

Lo stretto legame tra la città di Ortona e la religiosità alla base dell’istituzione delle varie fondazioni è sigillato dall’arrivo delle reliquie di San Tommaso, mentre l’arrivo e l’espansione di ordini religiosi insieme al crescente sviluppo di innumerevoli luoghi di culto ne evidenzia i fattori favorevoli in un luogo di grande importanza come Ortona.

Il percorso si articola su tre diversi livelli strettamente interconnessi tra loro e caratterizzati da forme di racconto nelle quali è forte la concatenazione tra passato e presente, tra assenza e presenza: un video realizzato nei luoghi odierni già sede delle chiese scomparse; una raccolta di testi, fotografie e mappe utili per la ricostruzione storica e storico-culturale degli antichi edifici religiosi; una visita virtuale realizzata all’interno del Museo Diocesano di Ortona, custode delle opere d’arte già di pertinenza delle chiese scomparse.

Altre chiese del territorio diocesano non più esistenti sono narrate nell’Approfondimento Il francescanesimo osservante: i conventi scomparsi di Lanciano e Ortona e nel progetto integrato con visita virtuale Tra assenza e presenza. Le opere delle chiese scomparse di Lanciano raccontate nel Museo Diocesano.