L’esposizione delle Croci in metallo dell’antica Arcidiocesi di Pisa è stata allestita dall’Opera della Primaziale Pisana nella cornice delle sale storiche del Palazzo Arcivescovile.

La visita guidata, organizzata per l’occasione dall’ufficio Beni Culturali, ha avuto come punto di partenza l’esterno dell’edificio, per seguire le fasi costruttive del palazzo e le modifiche che esso ha subìto nel corso dei secoli fino ad assumere le forme attuali. In un secondo momento, il percorso si è spostato nelle sale del primo piano, dove è stato possibile osservare le pitture murali settecentesche che decorano gli spazi e i dipinti provenienti da alcune chiese della città che, durante il periodo bellico, furono prelevati per motivi di sicurezza dalla soprintendenza e qui ricollocati nel 2017.

Al centro del percorso, nella sala detta dei Profeti, sono state esposte le quattro croci processionali provenienti dalle chiese di Pomaia, Mezzana, Metato ed Asciano, inserite in quattro basi di legno di forma troncopiramidale, distanziate le une dalle altre in modo che fossero visibili a 360°.

La sala, affrescata tra la fine del XVIII secolo e l’inizio del successivo, ospita lungo le pareti pitture a monocromo raffiguranti i quattro evangelisti accompagnati dai loro simboli, l’allegoria della Fede in posizione centrale e i quattro profeti, Isaia, Geremia, Daniele ed Ezechiele. Al centro della volta è rappresentato il profeta Elia rapito sul carro di fuoco mentre getta il mantello al suo discepolo Eliseo come segno d’elezione.