Approfondimento
La fede fatta spazio: nuove chiese della Diocesi di Biella nel XX secolo
La fede fatta spazio: nuove chiese della Diocesi di Biella nel XX secolo
Le chiese sono, in una certa misura, la fede fatta spazio e, fin dai tempi più remoti, la fede ha sempre avuto un luogo, perché la fede “dà luogo” e “si fa spazio”. Per questo, una chiesa, con le sue superfici, forme e dimensioni, rende visibile la fede dei credenti che l’hanno voluta, che l’hanno realizzata e che la abitano come casa di preghiera. Nella chiesa, “casa del popolo di Dio”, la comunità cristiana si riunisce per ascoltare la parola di Dio, per pregare e per celebrare i santi misteri e in questo luogo luogo ritrova rispecchiata la propria identità.
La costruzione di una nuova chiesa, dunque, rappresenta un momento di grande importanza e sensibilità; è la comunità cristiana che sotto la guida del vescovo, pastore e maestro, si incarna nella realtà locale per creare uno spazio di accoglienza per tutti.
In ogni tempo la costruzione della chiesa è straordinaria mobilitazione della comunità; nel XX sec., i vescovi biellesi seppero interpretare in chiave pastorale lo sviluppo clamoroso dell’industria laniera, che nel dopoguerra aveva fatto sorgere fabbriche in piccoli sobborghi, in luoghi prima disabitati, nelle periferie e nelle frazioni, che necessitavano di nuovi spazi liturgici collettivi.
In preparazione alla ricorrenza dei 250 anni della Diocesi di Biella nel 2022, il percorso propone ai lettori un itinerario inedito dei nuovi spazi e delle nuove chiese di Biella e del Biellese nate nel XX secolo per opera di intraprendenti parroci e zelanti vescovi che seppero portare l’azione pastorale in seno alla popolazione plasmando nuovi spazi di coscienza, di comunità e di Chiesa. Nel percorso emerge il collegamento tra fonti archivistiche e beni librari dell’Archivio e della Biblioteca diocesana di Biella che saranno così maggiormente valorizzate e rese fruibili.
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