La chiesa di San Filippo Neri nelle carte d'archivio
Documenti dei frati regolari
Documenti dei frati regolari
Il fondo archivistico “Muniales e Regulares” comprende la documentazione prodotta nel corso del tempo relativa alle questioni concernenti tutti gli ordini religiosi attivi sul territorio diocesano casalese. In assenza del vero e proprio archivio della Congregazione dei Padri di San Filippo, questa ricca raccolta documentaria rappresenta una fonte di prim’ordine che testimonia, tra l’altro, i rapporti che intercorrevano tra i Padri Filippini e la Diocesi di Casale Monferrato. Si tratta di documenti inediti, inventariati in occasione della mostra Barocco sacro a Casale Monferrato: la Chiesa di San Filippo Neri, che gettano luce sulle varie e lunghe vicissitudini, che segnarono la nascita e la storia della Congregazione. Si viene così a conoscenza, ad esempio dell’annosa controversia che sorse tra il Capitolo della Cattedrale di Sant’Evasio e i confratelli in merito alla questione dello ius sepeliendi. A tal proposito, in un documento di supplica della congregazione al Papa al fine di risolvere la situazione si legge come la vicenda avesse generato una qual certa tensione tra gli stessi Padri e il Capitolo che si opponeva a tale diritto, che osteggiava la volontà dei confratelli e di chiunque di essere sepolti nella chiesa di San Filippo Neri e che attribuiva tale richiesta a nessun “altro fine che per snervare l’autorità del vescovo ed accrescere la propria”. Dalle carte di questo fondo è stato, inoltre, possibile comprendere come, per un certo periodo, fossero presenti due confraternite, l’una dell’Oratorio di San Filippo Neri e l’altra detta dell’“Oratorio Piccolo” che si tramutò successivamente nella compagnia dei Disciplinanti che successivamente si insidiò nella Chiesa dell’Addolorata di Casale. Alle due confraternite era affidato l’accompagnamento e il trasporto delle statue di Gesù Crocifisso e della Beata Vergine Addolorata durante la funzione dell’Entierro, dalla parola spagnola “sepoltura”, ovvero la processione con il Cristo morto diffusa in età barocca nello stato di Milano e nel basso Piemonte, soprattutto a Casale. Altri documenti, infine, mostrano licenze relative ad affari temporali, cioè permessi di vendita di terre o di beni di proprietà della Congregazione di San Filippo Neri al fine di impiegare il guadagno ricavato per lavori di costruzione della chiesa stessa.
Please , update your browser