Le Confraternite religiose di Gubbio
La Confraternita dei Disciplinati del Crocefisso di Sant’Agostino
La Confraternita dei Disciplinati del Crocefisso di Sant’Agostino
Note storiche biografiche e gli obbiettivi: La fraternità del SS. Crocifisso è esistente già nel 1290, data di un testamento con il quale Armanno di Giovanni lascia un legato «pauperibus qui inventi fuerint in hospitali disciplinatorum Sancti Augustini»; viene anche citata con una certa continuità nei documenti sin dagli anni trenta del XIV secolo; è da considerarsi la più antica nella nostra Città. Dei tredici statuti umbri conservati, relativi ai secoli XIV-XV, ben otto sono in volgare, prova del fatto che tutti dovessero essere posti nelle condizioni di conoscere obblighi e doveri, regole comportamentali e gestionali. Tra i cinque redatti in latino, uno è appartenuto alla Fraternità del SS. Crocifisso di Sant’Agostino di Gubbio. Il suo statuto, databile intorno al 1336, è stato oggetto di studio da parte di molti storici perché presenta affinità con quello della confraternita di S. Stefano di Assisi del quale si conservano due copie trecentesche, una a Norimberga e l’altra conservata in Assisi. In occasione del II Congresso Internacional de la Vera Cruz (in Spagna città di Caravaca de la Cruz, ottobre 2000) ha incoraggiato l’attenzione su tale Statuto, fino a quel momento inedito.
Nel 1326 era in essere. Gestì prima l’Ospedale Vecchio di S. Agostino (o casa del Crocefisso), secondo P.L.Menichetti, era ubicato nell’edificio posto sul lato a monte della piazza antistante la chiesa, oggi adibito ad abitazione privata, dove sopra la porta principale dell’edificio è ancora visibile lo stemma della Confraternita dei Disciplinati del Crocifisso di S. Agostino; poi venne eretto nel 1349 l’altro Ospedale (o Casa della Pietà di S. Agostino) che sempre P.L. Menichetti individua in quella struttura con il porticato sulla destra nell’ultima parte di Via Dante e infine nel 1410 inizia la costruzione dell’Ospedale Nuovo dei Santi Vittore e Vittorino che occupava il vecchio monastero della SS. Trinità. Sopra la porta principale della chiesa è visibile lo stemma della Confraternita dei Disciplinati del Crocifisso di S. Agostino.
Con la Bolla di Papa Giulio II del 5 agosto 1505 anche questo ospedale viene smobilitato e unito a quello di S. Maria dei Laici o del Mercato. I suoi locali furono ceduti alle religiose del Terzo Ordine Francescano che successivamente abbracciarono la regola delle Clarisse, erigendo il Monastero della SS. Trinità. I Confratelli dopo la chiusura dell’ospedale vendettero alle Terziare Francescane quasi tutti i loro beni ad eccezione di alcune proprietà affacciate sull’attuale Via Savelli Della Porta nelle vicinanze della chiesa di S. Maria Nuova. In questo luogo i Disciplinati eressero la loro nuova chiesa nel 1509. La fraternità così perde la sua funzione ospedaliera e si converte dedicandosi ad altre opere di misericordia come visitare gli infermi e i carcerati, seppellire i defunti, assistere i condannati alla pena capitale.
Data di fondazione: almeno dal 1290
Chiesa: avevano sede presso l’Ospedale Vecchio di S. Agostino (o casa del Crocefisso) e dal 1410 presso l’Ospedale Nuovo dei Santi Vittore e Vittorino che occupava il vecchio monastero della SS. Trinità
Abito: sacco bianco
Gonfalone: non conservato
Fondo Archivistico: Archivio Diocesano di Gubbio, Fondo Curia Vescovile, Archivio di Sant’Agostino
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