Dei Laghi

Clemenziana – Cannobio

Clemenziana – Cannobio

Il corposanto di Clemenziana è oggi conservato nella collegiata di San Vittore a Cannobio, antico borgo sulla sponda occidentale del lago Maggiore, a pochi chilometri dal confine con la Svizzera e vi è stata trasferita in anni recenti, dopo la chiusura del monastero delle Suore Orsoline, situato nel centro storico del paese, nella cui chiesa era venerato dal 1844.

Il 19 gennaio di quell’anno, infatti, come attesta l’autentica oggi conservata presso l’archivio diocesano di Novara, le ossa di una cristiana dei primi secoli furono estratte da un loculo della catacomba di Ciriaca, sulla via Tiburtina presso l’agro Verano. Sulla lastra che chiudeva la sepoltura vi era una scritta che ne riportava il nome: LOCUS CLEMENTIANE. Sempre dallo stesso documento, si apprende che destinatarie dei sacri resti, per concessione del cardinale vicario Costantino Patrizi, erano le R.R. Monialibus S. Ursolae Canobii in Gallia Subalpina. Purtroppo non si conoscono altri particolari che riguardano il trasferimento del corposanto a Cannobio e la sua accoglienza nella chiesa di Santa Giustina, sotto al cui altare venne collocato.

Nel maggio del 1921, per riparare ad un danno dell’urna, il corposanto venne rinnovato nel suo rivestimento, suscitando nella comunità delle religiose una rinnovata attenzione verso la santa. Un ulteriore apertura dell’urna, finalizzata ad una sua pulizia, avvenne nel 1930. Da allora il corposanto di Clemenziana non ha subito modifiche e si presenta ancora come descritto nel verbale.

Your browser doesn't currently support this component
Please , update your browser

Sezioni del sito

Selezione lingua

  • Italiano
  • English
  • Deutsch
  • Français
  • Español