Le Madonne di Antonello Gagini e della sua scuola nella Diocesi di Caltagirone
La Madonna della Salute
La Madonna della Salute
L’opera venne realizzata per la chiesa dei Frati Minori Riformati di San Bonaventura di Caltagirone, da Antonello Gagini nel 1516, come riportano le diciture presenti nella parte retrostante. Venne collocata in origine lungo il lato destro della navata, nella prima cappella posta in prossimità del presbiterio, oggi denominata Cappella dell’Immacolata Concezione, e poi spostata nel 1953 nella cappella posta simmetricamente nel lato sinistro della navata originariamente dedicata a San Pietro d’Alcantara. La cappella dedicata alla Madonna della Salute venne realizzata con elementi marmorei di reimpiego provenienti dalla chiesa di San Gregorio in Caltagirone, distrutta dai bombardamenti del 1943. La Soprintendenza ai monumenti di Palermo così descriveva la pregevole opera: «Scoltura in marmo raffigurante la Vergine col Bimbo su un plinto avvolto da un mostro. L’abito è colorato a fregi stilizzati in oro e carminio. È attribuita ad Antonello Gagini. È opera delicatissima, pur tuttavia le ricercatezze e le rifiniture la spasmodica ricerca della grazia mi fanno pensare che si debba trattare di un valoroso allievo di bottega o di un felice imitatore e che debba considerarsi apocrifa la firma». Nella parte retrostante è inciso: «ANTO: ° GAGINI, 1516».
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