Il cammino come smarrimento
Anselm Roehr. Uno sguardo contemporaneo sulla Divina Commedia
Anselm Roehr. Uno sguardo contemporaneo sulla Divina Commedia
Nato a Francoforte sul Meno nel 1941, figlio di un antropologo universitario, la sua famiglia fu segnata dalla Seconda guerra mondiale: il padre morì nel 1942 durante un bombardamento.
Studiò all’università Waldorf di Rudolf Steiner e si diplomò come Maestro Artigiano in pittura su vetro; poi continuò la sua formazione artistica a Kassel e all’Accademia Reale di Arte di S’-Hertogenbosch nei Paesi Bassi.
Dal tardo anni ’50 lavorò come maestro vetraio: partecipò all’installazione delle vetrate della Gedächtniskirche di Berlino, poi si trasferì a Monaco dove fondò una propria impresa dedicata al vetro tecnico e artistico su progetto di architettura.
Negli anni ’80 si trasferì in Italia, prima sul Garda e poi a Gardone Riviera, per motivi di salute, dedicandosi infine all’arte grafica e alla pittura
Roehr morì nel 2010, lasciando in dono al Museo Diocesano di Brescia la quasi totalità del suo corpus di disegni
L’artista tedesco ha interpretato La Divina Commedia attraverso uno sguardo lineare ed essenziale, lasciando nei suoi disegni un senso di “non finito”, uno spazio aperto quasi invitando l’osservatore a riflettere e immaginare su cosa potrebbe esserci oltre.
Please , update your browser




