Approfondimento
Il patrimonio degli Istituti culturali ecclesiastici viterbesi e l’evangelizzazione della Tuscia
Il patrimonio degli Istituti culturali ecclesiastici viterbesi e l’evangelizzazione della Tuscia
Il patrimonio architettonico, storico-artistico e documentario degli Istituti culturali ecclesiastici viterbesi (ICET) testimonia il percorso fatto lungo i secoli dalla Chiesa della Tuscia ed è espressione della diversa vocazione che ha animato ciascun attore nel contribuire allo sviluppo di tale cammino.
La presenza nella Tuscia di tanti Istituti culturali e di tanti indirizzi di studio, le testimonianze librarie, come quelle archivistiche e artistiche, raccontano con quanta forza è stata presente e diffusa sul territorio la comunicazione del Vangelo, quante specifiche direzioni di pensiero e di studio ha intrapreso l’insegnamento della verità, come ciascuno dei soggetti ha contribuito all’azione di evangelizzazione e al progresso della cultura religiosa soprattutto nel periodo che va dal Concilio di Trento all’età contemporanea.
E’ questo il contenuto di questo Approfondimento. Sono indicati infatti, per ogni Istituto culturale ecclesiastico, alcune specificità del suo apporto alla evangelizzazione della Chiesa nella Tuscia sia attraverso i modelli iconici proposti ai fedeli (le chiese, gli altari, le statue e le opere d’arte dei santi più rappresentativi) sia attraverso i documenti della cultura religiosa, in particolare le vite dei santi di ciascun ordine e i testi che servivano per la formazione dei predicatori e dei direttori spirituali; i sinodi diocesani, le lettere pastorali, la documentazione archivistica relativa alle missioni popolari, alle conferenze del clero, alle scuole di catechismo.
L’Approfondimento quindi, per ogni Istituto, espone i collegamenti al patrimonio architettonico e storico-artistico che è la testimonianza più evidente dei modelli di evangelizzazione proposti, fino ad arrivare alla documentazione libraria ed archivistica con il riferimento ai testi di agiografia e ai testi per i predicatori e ai documenti d’archivio che parlano delle missioni popolari, della scuola di catechismo, etc.
Il mettere in evidenza l’impegno che per secoli la Diocesi e ogni Istituto ha sostenuto per la realizzazione della sua vocazione anche attraverso le testimonianze del loro patrimonio storico-artistico e documentario ci sembra che possa essere il nostro mezzo per continuare la missione evangelizzatrice della Chiesa e per portare quel messaggio alle generazioni presenti e future.
Istituti culturali ecclesiastici viterbesi:
Centro diocesano di documentazione per la storia e la cultura religiosa (Cedido) – Viterbo
Museo Colle del Duomo – Viterbo
Archivio e Biblioteca della Provincia agostiniana d’Italia – Viterbo
Biblioteca provinciale San Paolo dei Cappuccini – Viterbo
Archivio generale e Biblioteca della federazione delle Clarisse urbaniste d’Italia
Biblioteca dell’Istituto Maestre Pie Filippini – Montefiascone
Archivio e Biblioteca della Provincia Romana dei Frati Minori Conventuali – Viterbo
Biblioteca San Giuseppe (Giuseppini del Murialdo) – Viterbo
Biblioteca della Congregazione della Presentazione di Maria SS. dei Padri Passione
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