Intitolazione: Chiesa della Beata Maria Vergine del Carmine

Qualificazione: chiesa parrocchiale – Parrocchia Beata Maria Vergine del Carmine

Collocazione geografica: via Martiri della Libertà 1 – Mottalciata (BI)

Anno di edificazione: 1966-1968

Anno di consacrazione: 1968

Descrizione architettonica: la facciata della chiesa si protende in avanti sul lato destro per accogliere il battistero, ma al suo posto vi è ricavata una cappella per le funzioni feriali. L’interno della chiesa, per forma ed illuminazione conduce verso l’altare, maggiormente illuminato, collegato alla navata con alcuni gradini e a contatto diretto con i fedeli. Oltre all’altare centrale vi sono due piccoli altari quasi affiancati a quello principale, mentre i confessionali trovano posto in una piccola navata.  La sacrestia si apre sul presbitero.

Architetti e artisti: Corrado Cantone (architetto)

Personalità legate alla chiesa: don Sergio Rosso, don Luigi Passuello

Note storiche: la scomodità dell’antica chiesa parrocchiale di S. Vincenzo creò, con la formazione di un nuovo e popolato centro lungo la strada statale di Mottalciata, gravi problemi ed inconvenienti. Mutata negli ultimi secoli la configurazione dell’abitato, si rese necessaria la costruzione di una chiesa in una zona più comoda per la popolazione. Progettista fu l’architetto Corrado Cantone che ideò un edificio in stile moderno, ad unico vano, in cemento a vista, tanto all’esterno che all’interno, con campanile dello stesso materiale. Il problema di inserire l’edificio nell’ambiente pianeggiante suggerì una forma distesa, quasi abbaziale. I lavori, eseguiti da un’impresa di Cossato, furono iniziati nel 1966 e portati a termine, per quanto riguarda la struttura muraria, nel 1968. Don Sergio Rosso, sacerdote impegnato nella fondazione del Consultorio “La Persona al Centro” ancora attivo a Biella, fu il primo parroco della neonata parrocchia di Mottalciata. Nel 1972 divenne parroco don Luigi Passuello che resse la parrocchia fino al 2007.