Le Confraternite religiose di Gubbio
La Confraternita del Corpus Domini o dei Rossi
La Confraternita del Corpus Domini o dei Rossi
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Note storiche biografiche e gli obbiettivi: La Confraternita aveva sede presso la piccola chiesa del Corpus Domini, già detta di Santa Crocicchia, documentata dal 1455, si trovava nel quartiere di sant’Andrea, “in platea Sanctj Andree”. Già nel 1494 è documentata presso questa chiesa la Confraternita dedicata al Corpo di Cristo. La chiesa assunse il titolo di Santa Cristina dopo che il suo altare maggiore venne concesso nel 1618 a Giovanni Battista Cristini “ad effetto di erigere in detta chiesa una Collegiata di sei Canonici”.
La Collegiata di Santa Cristina fu istituita con atto notarile del 26 Maggio 1639 da Giovanni Battista Cristini nella chiesa del “Corpo di Cristo” nell’antica Via dei Cavalieri (oggi Via XX Settembre, edificio del Rifugio Pio, già Rifugio S. Giuseppe, volgarmente Orfanelle costruito nel 1780 su disegno di Giuseppe Valadier). Nel 1751 la Collegiata fu trasferita nella chiesa di S. Maria Nova, ma nel 1825 trovò sede definitiva a S. Maria al Corso. Nel 1860 il Governo Italiano soppresse la Collegiata i cui beni passarono alla Congregazione di Carità.
Questa Confraternita fu soppressa il 12 dicembre 1786. Il trasferimento della collegiata in S. Maria al Corso ha comportato anche il trasferimento di alcune opere d’arte di proprietà della confraternita in particolare.
Data di fondazione: seconda metà del XV secolo
Chiesa: Chiesa di S. Maria al Corso
Abito: sacco rosso
Gonfalone: Cristo risorto con la croce tra i santi Ubaldo e Francesco attribuita a Raffaello Sanzio, fine XV secolo
Fondo Archivistico: Archivio Diocesano di Gubbio, Sezione di Archivio di Stato di Gubbio.
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