Lunedì 14 febbraio 2022, presso il Palazzo
Vescovile di Volterra (PI), il Maggiore Claudio Sanzò, Comandante del Nucleo
Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Monza, ha
restituito una preziosa cinquecentina alla Biblioteca del Seminario Vescovile
di Volterra nelle mani di S.E. monsignor Alberto Silvani Amministratore Apostolico
di Volterra, alla presenza di Don Andrea Parrini economo del Seminario e del
dott. Andrea Falorni, Incaricato dell’Ufficio per i beni culturali
ecclesiastici della Diocesi.
E’ stata riconsegnata
una rara edizione de Le Metamorfosi di Ovidio risalente al 1584, asportata intorno
alla metà del secolo scorso dal patrimonio librario conservato all’interno
della Biblioteca del Seminario Vescovile S. Andrea di Volterra.
Il recupero della preziosa
cinquecentina è stato reso possibile grazie alla collaborazione di un privato
cittadino di Pavia che, una volta acquistato il volume attraverso una casa
d’asta francese, ha capito che lo stesso proveniva dalla biblioteca volterrana
ed ha allertato i Carabinieri del TPC di Monza.
Il volume recuperato ha
la particolarità di presentare il testo di Publio Ovidio Nasone (meglio
conosciuto come Ovidio) con la traduzione in ottave a cura del poeta e
letterato italiano Giovanni Andrea dell’Anguillara che ebbe forse il suo
periodo più fervido presso la corte francese del re Enrico II intorno alla metà
del XVI secolo.
Notevole fu la fortuna
dell’Anguillara legata principalmente alla traduzione delle Metamorfosi.
Tra le numerose ristampe cinquecentesche dell’opera (tutte veneziane) è da
ricordare proprio l’edizione recuperata, risalente al 1584 con le annotazioni
di G. Orologi e gli argomenti di F. Turchi riconosciuta comunemente come la
migliore.
La riconsegna ufficiale
è avvenuta nel corso di una breve, ma solenne cerimonia avvenuta presso il
Palazzo Vescovile di Volterra alla presenza anche dei rappresentanti dell’Arma
dei Carabinieri di stanza a Volterra rappresentati dal Comandante di stazione Flavio
Iozzi.
Di fondamentale
importanza per l’attribuzione della proprietà del volume è stata la presenza
sul frontespizio della cinquecentina del sigillo proprio della Biblioteca del
Seminario volterrano; successivamente la conferma è stata resa possibile grazie
alla comparazione con il catalogo cartaceo dei volumi presenti in Biblioteca
all’inizio del ‘900. Nella sezione Lettere Latine era presente la cinquecentina
recuperata dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Monza.
Queste restituzioni
testimoniano ancora una volta l’importanza della collaborazione fra i
Carabinieri TPC, gli Uffici Diocesani dei Beni Culturali, i funzionari delle
Soprintendenze competenti e i privati cittadini. Cogliamo l’occasione per ringraziare
pubblicamente questo privato cittadino che ha reso possibile tale recupero.
Inoltre ci preme ricordare
che, sotto la direzione dell’Ufficio Beni Culturali Diocesano, sta proseguendo
l’importante lavoro di catalogazione di tutto il patrimonio librario conservato
nella Biblioteca del Seminario di Volterra; tale progetto aderisce ad un
progetto nazionale voluto fortemente dalla Conferenza Episcopale Italiana in
collaborazione con il Ministero della Cultura e l’ICCU.
Attualmente, ma il
progetto di catalogazione è ancora in corso, sono stati catalogati oltre 15.000
record bibliografici di cui oltre 160 cinquecentine.
Andrea Falorni, Diocesi
di Volterra – Ufficio BCE