Il 28 dicembre prossimo, presso la Cattedrale
di San Lorenzo martire di Tivoli, avrà luogo la celebrazione di chiusura del
Giubileo diocesano di Tivoli presieduta dal Vescovo S.E. Mons. Mauro Parmeggiani. L’evento anticipa di una decina di giorni
la conclusione del Giubileo 2025 che culminerà il giorno dell’Epifania con
la chiusura della Porta Santa di San Pietro da parte di Papa Leone
XIV.
Nell’occasione, l’antica Sagrestia Monumentale della Cattedrale di Tivoli ospiterà
fino al 6 gennaio un piccolo nucleo di opere concettuali realizzate da Italo
Carrarini. Già lo scorso settembre, presso la Chiesa
di San Vincenzo, l’artista inaugurò con Paula Caccavale la
mostra “Pellegrini
di Speranza”, in occasione della quale furono presentate opere e installazioni sull’annuncio della “speranza”, tema centrale della
“Spes non confundit”, Bolla di Indizione del Giubileo Ordinario dell’Anno 2025
emanata da Papa Francesco nel maggio 2024.
Al termine di questo percorso
creativo Italo Carrarini ha aderito, dal 17 al 23 Novembre, al pellegrinaggio
in Terra Santa organizzato dalla parrocchia del Duomo di Tivoli, come segno di
speranza e di solidarietà fraterna con popolazioni in forte sofferenza. Di fatto la “visita” in
Terra Santa non può essere che pellegrinaggio. Chiamati a diventare famiglia i
sette pellegrini partiti da Tivoli hanno potuto incontrare diverse comunità,
condividendo con queste alcuni momenti di vita e di preghiera in strutture
umanitarie e in luoghi ricchi di spiritualità e di storia.
Per questa occasione l’artista
presenta alcune pagine di un quaderno spirituale scritto giorno dopo giorno; una
sorta di diario intimo strutturato in una sequenza di otto elementi densi di
sedimentazioni scritturali che rimandano ai luoghi visitati e a riflessioni,
canti e preghiere quotidiane. Impresse su supporti in tela
le impercettibili interazioni tattili stabilite con il volumetto di viaggio
“Saliamo a Gerusalemme” o le tracce, ben più evidenti, dell’intero pellegrinaggio
in andata e ritorno.
Nel corso dell’Anno santo l’artista ha voluto
visitare anche le sette Chiese Giubilari delle Diocesi di Tivoli e di
Palestrina (Cattedrale di San Lorenzo martire –
Cattedrale di Sant’Agapito martire – Santuario di Nostra Signora di Fatima – Santuario
Maria delle Grazie Madonna della Mentorella – Santuario Beata Vergine delle
Grazie di Quintiliolo – Santuario Santa Maria del Buon Consiglio – Chiesa Santa
Maria di Pugliano).
L’impronta di questi
pellegrinaggi, svolti prevalentemente a piedi, è impressa nella piccola opera in
cartone telato che chiude il ciclo creativo realizzato per questo Giubileo della
Speranza.
L’installazione sarà introdotta
dalle riflessioni di Padre Andrea Stefani (anche lui pellegrino in Terra Santa)
e del Dott. Alain Vidal, delegato Episcopale per la Cultura presso la Diocesi
di Tivoli e di Palestrina.