Venerdì 12 dicembre 2025, alle ore 17.00, nella Sala delle Vedute di Palazzo Lercari, presso il Museo Diocesano di Albano, sarà presentato il progetto “La Madonna di Galloro e le sue case. La Signorina, storia di una devozione popolare tra passato, presente e futuro”.
L’iniziativa si inserisce nel macro-progetto “Incontri, i luoghi della vita – Territorio, Storia, Arte, Cultura, Solidarietà” promosso dall’Associazione A.N.D.O.S. Comitato di Albano Laziale ODV.
Il progetto nasce in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per la Pastorale dello Sport, Tempo Libero, Turismo e Pellegrinaggi e si collega alla ricorrenza dell’8 dicembre 2025, data della 370ª Festa della Madonna di Galloro, legata al corteo confermativo del Voto pronunciato nel 1656. Sostengono e collaborano all’iniziativa l’Associazione Confraternita della Madonna di Galloro, l’Associazione Amici del Santuario e don Kenneth Meneses, parroco della Parrocchia Santa Maria di Galloro di Ariccia.
Il progetto si svilupperà nel corso del 2026 attraverso un articolato programma di eventi – conferenze, mostre, podcast – che verranno successivamente definiti e calendarizzati. Le attività coinvolgeranno esperti in diversi ambiti tematici, tra cui storia, architettura, arte, iconografia, canto, fotografia, tradizione ed ex voto, oltre alle istituzioni civili e religiose e al tessuto associativo del territorio. L’obiettivo è quello di valorizzare e attualizzare una delle più radicate espressioni di pietà popolare, riscoprendone lo spirito originario di fede e proiettandone i contenuti nel contesto socio-culturale contemporaneo.
Il Comitato Scientifico del progetto è composto da M. Cristina Filosofi (presidente A.N.D.O.S. Comitato di Albano Laziale ODV), M° Paola Ghigo (compositrice, clavicembalista e direttore di coro), dr. Roberto Libera (direttore del Museo Diocesano di Albano), prof. Clemente Marigliani, arch. Francesco Petrucci (conservatore del Palazzo Chigi in Ariccia) e arch. Stefania Ricci (Associazione Storia della Città), che è anche responsabile scientifico del progetto.
La dimensione pastorale è affidata a don Antonio Salimbeni, direttore dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale dello Sport, Tempo Libero, Turismo e Pellegrinaggi e parroco della Parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo di Ariccia.
L’evento è patrocinato dalla Città di Ariccia, dall’Associazione “Storia della Città” e dal Museo Diocesano di Albano.