Sabato 21 dicembre, alle ore 9:30, presso la chiesa dei Santi Pietro e Paolo in Benano di Orvieto sarà inaugurata la mostra presepiale “E vidi l’aria colpita da stupore”.
La manifestazione rientra sia nel progetto dell’associazione Pietre Vive relativo alla valorizzazione e promozione dei luoghi del Patrimonio ecclesiastico della Diocesi, sia nell’8a edizione di “A Natale Regalati Orvieto” coordinata dal Comune di Orvieto.
Promossa dall’associazione Pietre Vive e della parrocchia di Viceno, l’iniziativa vedrà l’intervento di don Emanuele Frenguelli, storico dell’arte e vice- direttore degli Istituti Culturali diocesani di Orvieto, del prof. Enrico Genovesi, direttore del Museo Presepio di Greccio e consigliere nazionale dell’associazione italiana Amici del Presepio, e della sig.ra Emiliana Galli, curatrice insieme all’avv. Cristina Pepe dell’esposizione.
Sarà l’occasione per approfondire e analizzare le diverse raffigurazioni iconografiche della Natività attraverso la storia e l’arte, mentre un focus sarà dedicato alla nascita del presepe, in particolare quello napoletano e romano. Seguirà una visita alla chiesa e all’esposizione dei molteplici presepi realizzati con materiali diversi e donati per l’occasione da associazioni, enti e privati, a testimonianza del forte legame con la proprie radici e tradizioni. Proprio la tradizione popolare ci consente di avvicinarci al Natale sia attraverso l’esperienza spirituale, sia mediante un approccio culturale; entrambi celebrano la nascita del Salvatore, e in ogni presepe al centro non può esservi che Lui, “Gesù Bambino” – tra la Vergine e san Giuseppe -, il figlio di Dio che si è fatto uomo per la salvezza dell’intera umanità divenendo sua àncora e speranza; quel Bambino che nascendo rende visibile il mistero dell’Incarnazione.
La mostra “Presepi nel Borgo”, che giunge alla 12a edizione, resterà aperta fino al 12 gennaio, presso la chiesa dei Santi Pietro e Poalo in Benano di Orvieto (TR), opportunità per poter riscoprire, attraverso l’esposizione presepiale, dei piccoli gioielli incastonati nel territorio diocesano.