In occasione delle Giornate di Valorizzazione 2022, la Diocesi di Gubbio con i suoi istituti culturali (Archivio, Biblioteca e Museo Diocesani, Biblioteca Agostino Steuco, Archivio “Casa San Secondo” della Provincia italiana dei Canonici Regolari Lateranensi), con il patrocinio del Comune di Gubbio e dell’ISSRA-Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi e con la collaborazione dell’Archivio di Stato di Perugia e del Centro Studi Ubaldiani, promuove un calendario di eventi dal 7 al 21 maggio 2022, settimana estremamente importante per la città di Gubbio, in quanto caratterizzata dalle celebrazioni per il santo patrono e dalla Corsa dei Ceri.
Una settimana fondamentale per la comunità cittadina, in cui si intrecciano celebrazioni religiose e appuntamenti culturali legati alla Corsa dei Ceri, che si svolge ogni anno il 15 maggio, alla vigilia della festa del protettore sant’Ubaldo. I Ceri sono tre alti e pesanti manufatti lignei sormontati dalle statue di sant’Ubaldo, di san Giorgio e di sant’Antonio Abate. Essi vengono portati a spalla e di corsa per le vie della città fino alla Basilica di sant’Ubaldo, sulla vetta del monte Ingino, dai ceraioli. Un suggestivo cerimoniale precede la corsa: in Piazza Grande, a mezzogiorno, ha luogo la spettacolare “alzata” dei Ceri e i loro tre giri della piazza. Dopo aver effettuato la “mostra” per le vie della città, vengono deposti in via Savelli fino al momento della corsa.
In questo contesto comunitario unico nel suo genere si inseriscono le manifestazioni organizzate e promosse dalla diocesi eugubina per le Giornate di Valorizzazione, che avranno come filo conduttore la creazione di un asse di relazione tra san Francesco patrono d’Italia, e sant’Ubaldo patrono della nostra comunità, dunque della città di Gubbio. All’interno di questo calendario che si snoda sul tema della “comunità”, dal 17 al 21 maggio alle ore 16.00 si svolgeranno visite guidate gratuite aperte a tutti su prenotazione presso: Chiesa della Vittorina, Chiesa di San Francesco della Pace, Chiesa di San Francesco, Casa di Sant’Ubaldo, Raccolta delle Memorie Ubaldiane. Altro importante tassello di questa iniziativa sarà la promozione di un itinerario urbano nei luoghi francescani, dedicato alle famiglie con una mappa tematica interattiva per compiere in autonomia un piccolo percorso francescano in città.
Una tappa importante di questo grande evento di promozione sarà la mostra “Una comunità culturale e il suo patrono: le fonti ubaldiane attraverso i secoli” che rimarrà aperta dal 7 al 21 maggio e il cui scopo è quello di ricordare attraverso fonti archivistiche e bibliografiche la figura del patrono Ubaldo, Santo della Riconciliazione. Proprio partendo dal concetto di riconciliazione inteso nel suo significato di accordo e concordia, è stata sviluppata una cooperazione che vede coinvolti gli istituti culturali della diocesi eugubina (Archivio, Biblioteca e Museo diocesani, Biblioteca Agostino Steuco, Archivio “Casa San Secondo” della Provincia italiana dei Canonici Regolari Lateranensi) e l’Archivio di Stato di Perugia con la sua Sezione di Gubbio. Nella splendida cornice del Museo diocesano la mostra costituirà per tale “comunità culturale” una straordinaria occasione per promuovere e valorizzare le più importanti fonti che nel corso dei secoli sono state prodotte su sant’Ubaldo, patrono amato e venerato dalla comunità eugubina.
Le iniziative proseguiranno il 18 maggio con un incontro presso l’Archivio di San Secondo per una lectio di Matteo Monfrinotti, patrocinata dall’ISSRA Istituto Superiore di Scienze Religiose di Assisi, dal titolo ” E’ l’ora di abolire la guerra, prima che lei cancelli noi: perseguire la Pace anche attraverso la Guerra?”, l’appuntamento aperto a tutti, sarà per le ore 17.30.
Tutte le manifestazioni saranno illustrate in conferenza stampa il 7 maggio alle ore 11,00 presso il Museo Diocesano, occasione durante la quale verrà presentato il progetto della borsa di studio “Sant’Ubaldo, vescovo e patrono della città di Gubbio” per il biennio 20222024, promosso dal Centro Studi Ubaldiani in collaborazione con la Diocesi di Gubbio e i suoi istituti culturali. La borsa di studio sarà rivolta a studenti interessati a compiere ricerche relative alla figura di sant’Ubaldo e alla storia della città di Gubbio.