Sabato 31 ottobre alle 17 verrà inaugurata presso il Museo diocesano di Tropea la mostra “Testimonianze di santità nel territorio diocesano. Secc. IV-XX”.
La mostra, curata dagli Istituti Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea, è stata realizzata in occasione della beatificazione del venerabile Servo di Dio Don Francesco Mottola (1901-1969) e intende raccontare la storia di santità che ha caratterizzato la Chiesa diocesana, iniziando dalle testimonianze più antiche, dalle memorie più vetuste.
Il percorso della mostra si snoda incontrando diverse figure di santi: dalla martire Santa Domenica, patrona di Tropea, torturata e condannata a morte, all’eremita Sant’Onofrio, originario di Belforte, luogo del vibonese distrutto nel sec. XVIII; ad abati e vescovi come San Leoluca, monaco calabro-greco, patrono di Corleone e Vibo Valentia e San Gerlando, primicerio della “Schola Cantorum” della cattedrale di Mileto, nominato vescovo di Agrigento nel 1088. Segue documentazione di santi che si distinsero nella pratica delle virtù proprie del monachesimo tra i quali San Pietro Spanò (o Spina) di Ciano o semplici frati come San Nicola Saggio di Longobardi (CS), nell’allora Diocesi di Tropea.
Si può ammirare, inoltre, un antico calendario liturgico della Diocesi di Tropea riportato in un codice manoscritto pergamenaceo greco scritto nel sec. XIV.
Questa selezionata esposizione di testi, documenti e manufatti artistici, può evidenziare ulteriormente, per il nostro tempo ed un mondo che cambia, come la santità, vocazione principale del cristiano, sia realtà quotidiana che pervade la vita della Chiesa e della società.